IL POTERE DI UNA CHEESECAKEDi Cheesecake non potrei mai stancarmi. Voluttuosa e dolce, biscottosa e cremosa... il suo profumo mi ubriaca sempre di felicità estrema. Da quando ho la Kitchen Aid poi, preparare le cheesecake è molto più facile e veloce, devo ammetterlo. Comunque fosse, anche se tornassi al normalissimo frullino non smetterei mai di prepararne almeno una ogni due mesi! Stavolta ho deciso di trascrivervi la ricetta della torta che ho preparato per il compleanno del mio papà, la Cheesecake Marmorizzata ai Mirtilli, che mancava alla mia lista di Cheesecake preferite e che ho amato davvero tanto (pure il festeggiato)! E' stazionario nella mia TOP 3 dei dolci più adorati da almeno una dozzina di anni e considerando le statistiche è anche uno dei vostri, perché la ricetta della Perfetta Cheesecake alle Fragole è veramente ai primi posti della classifica dei post più letti! A tal proposito, dato che parliamo di statistiche, sta quasi per finire questo 2018 ed è quasi tempo di bilanci. Come da un paio d'anni a questa parte preferirei farli con lo sguardo positivo, anziché negativo come invece ho fatto per tanti, troppi anni. Vorrei, potrei, cose che non ho fatto e che sono ancora in lista, antipaticamente non spuntate... che palle! Quello che mi piace è il RESET alla fine di ogni anno, ho deciso. Andare avanti come treni. Può essere questo il segreto? Ogni tanto mi fermo a pensare alle persone che ho perso, per cambi di idee, opinioni, sentimenti di vario genere non corrisposti, cambiamenti di mentalità, spostamenti geografici, spostamenti di universo, ragioni ignote (che ho smesso di ricercare e ho accettato nella loro inesistenza). E mi dico sempre che sì, le cose erano diverse e non mi va di paragonare nulla, ma a conti fatti, anche per gli sbagli madornali più grossi del secolo, oggi sono molto fortunata, mi sento molto fortunata. Ogni separazione o disastro ha portato a un tassello di consapevolezza in più, a una limatura di un carattere che in passato era davvero molto tormentato. A una sorta di pace interiore che mi fa arrabbiare molto poco spesso e mi fa accettare quel che viene, perché la parola magica è accettazione. E a certi rituali che tengo stretti per tirare fuori un po' di coccole come quando non ero molto col baricentro al posto giusto. La Cheesecake la preparo da quando ho sedici anni, credo. Non smette mai di darmi quel je-ne-sais-quoi di bello, sia per la sua forma ed il suo profumo che mi fanno impazzire, sia per i sapori morbidi. Questa volta ho seguito la ricetta di Sigrid per una Cheesecake ai Mirtilli che ho preparato al mio papà per il suo 59° compleanno. Sapendo per certo che lui apprezza sia la tipologia di dolce che i mirtilli ho giocato facile, ma ho comunque voluto provare una ricetta che per me era nuova. Perché cambiare bisogna, ma mantenere un occhio al passato è fondamentale. Vi lascio la ricetta della mia ultima Cheescake ai Mirtilli, con le modifiche che vi ho apportato (as always, Sigrid perdoname por mi cocina loca) e vi invito a provarla. Sia che siate in epoca di bilanci, sia che vogliate semplicemente farvi del bene. E poi è quasi il weekend. Come al solito al venerdì scatta la camionata di bene che ci meritiamo. Buon fine settimana a tutti, ci vediamo prestissimo con la prima delle due ricette per il Natale che ho in serbo per voi! RICETTA (tratta dal blog di Sigrid e modificata) Per una tortiera da 28 cm Base biscotto della cheesecake come da questa ricetta Composta di mirtilli: usare 250 gr di mirtilli freschi o 350 gr di surgelati (io ho usato questi) per farli saltare in una padella per circa 5/10 minuti con dello zucchero di canna grezzo a fuoco vivace e il succo di mezzo limone. Far raffreddare. Partire con le fruste elettriche: in un recipiente grande mescolare 500g di formaggio fresco tipo Philadelphia e 250 gr di ricotta con 200g di zucchero. A texture crema raggiunta aggiungere 220g di yogurt greco, 2 cucchiai di farina setacciata (i grumiiii!), la buccia grattugiata di un limone biologico o comunque non trattato. Incorporare infine 4 uova, una alla volta mi raccomando, e mixare bene con le fruste. Unire infine una bustina di vanilina. Versare il composto sulla base di biscotti. Distribuire la composta di mirtilli sulla superficie a cucchiaiate e, con uno stecchino di legno, fare dei ghirigori nella crema della cheesecake in modo da mescolare poco e artisticamente crema e marmellata. Infornare a 180°C per un’ora. Trucchetto per la cottura: gli ultimi 5 minuti lo sportello va lasciato leggermente aperto (io incastro un mestolo di legno). Quando tirate verso di voi la tortiera verificate che non sballonzoli troppo. Se lo fa ancora molto non è cotta. se balla pochino va bene. Lasciar raffreddare completamente e tenere al fresco per una notte prima di servire. Comments are closed.
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