Eravamo ai pasti veloci da fare e da portare via (a pranzo, in ufficio, all’università, a cena in caso di turni lavorativi..) e vi avevo portato l’esempio di Alice, la mia bionda amica in fase di tedeschizzazione. Nel post sulla QUINOA c’era una ricetta valida come primo piatto o piatto unico, mentre in questo post, come si può ben vedere, il protagonista è il pollo. Pollo fortemente supportato dai peperoni (gialli, avanzati dalla ricetta della QUINOA) e trasformato in bocconcini morbidisssssimi e a prova di sbrodolo: impossibile macchiarsi il tailleur in ufficio se ci si porta un cucchiaio ;) L’importante è avere a portata di stanza un fornellino, microonde o scaldavivande, perché il pollo freddo lo si mangia solo in insalata, and this is not an insalata.
Quindi, ingredienti: pollo (a fettine – reperibilità massima), peperoni (avanzati), un po’ di scalogno(eh sì Alice, almeno uno devi comprartelo!), formaggio cremoso (un po' di Labneh? Click here!). Mettiamo che quel formaggio cremoso sia avanzato da un altro pranzetto velocissimo e semplicissimo, portato a lavoro due giorni prima, ovvero involtini di bresaola e formaggio, accompagnati da un’insalatina e un po’ di focaccia reperita in qualche Bäckerei.. Ecco, in un frigo berlinese a quel punto ci sarebbe tutto l’occorrente per questi bocconcini. E allora, altre due idee veloci e facili per un pranzo fuori casa. Make it simple! Ma in questo caso forse è meglio dire: Macht es einfacher! INGREDIENTI per 1 persona 3 fettine di petto di pollo ¼ di peperone giallo due cucchiai di formaggio cremoso olio sale poco scalogno tritato PROCEDIMENTO In un pentolino far soffriggere per brevissimo tempo lo scalogno in un filo d’olio, aggiungervi il peperone tagliato a pezzettini piccoli e coprire con un coperchio. Cuocere fino a quando i peperoni non saranno diventati morbidissimi, e aggiungere poca acqua se quella nel pentolino si asciuga. Quando è il momento togliere il tutto dal pentolino, schiacciare con una forchetta il peperone morbido (in mancanza di frullino fa lo stesso), aggiungere due cucchiaiate di formaggio cremoso e amalgamare. Sempre nello stesso pentolino far rosolare a fuoco vivace il pollo a pezzetti con un filo d’olio. Quando sarà quasi cotto aggiungere la crema di peperoni e formaggio e finire la cottura (a fuoco basso, e se vedete che si asciuga troppo aggiungete un filo d’acqua calda). Regolare di sale. Consumare caldo, accompagnato da riso bianco o insalata.
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La cucina è spesso e volentieri la madre di piccoli ingredienti che fanno la differenza. Un piatto meraviglioso, scopri che le materie prime usate sono le stesse che usi tu, ma c’è quel ma… Il più delle volte è un insieme di dosi minuscole di questo e di quello che, PUF, fa uscire il capolavoro, l’unione perfetta di sapori, un qualcosa di indimenticabile. Piccolezze che tengono in piedi la piramide degli ingredienti più centrali.
Alcune prelibatezze da centellinare si possono trovare in negozi specializzati (tipo il fleur de sel alla vaniglia che userò presto..) ma alcune le si possono fabbricare a casa, con ingredienti tutt’altro che costosi, e a quel punto la soddisfazione diventa immensa quando in un momento conviviale quel piccolo tocco in più fa la differenza.. E’ più o meno questo il risultato di quando ho preparato in casa l’olio all’arancia. Uno straordinario tocco che ho usato per la QUINOA, che uso tuttora per il pesce, i risotti particolari, anche i dolci. Il gusto fresco e agrumato che abbraccia il resto. In più, un ottimo regalino da fare in caso di festeggiamenti. Bastano una bottiglietta carina, un bel tappo, un fiocco… Sono le piccole cose che fanno la differenza, sia nella cucina che nella vita di ogni giorno. Regalatevi allora un olio all’arancia per sorprendervi e sorprendere. Anche solo l’insalata prende un twist tutto diverso. INGREDIENTI Scorzette di 1 arancia (solo la parte arancione della scorza, non quella bianca) Olio d’oliva PROCEDIMENTO Tagliate a listarelle le scorzette e infilatele in una bottiglietta di vetro, possibilmente un’oliera. Versatevi olio d’oliva qb (meno ne mettete più il sapore sarà intenso, sta a voi regolarvi), tappate e lasciate a riposare tre giorni prima di utilizzare. Una questione non indifferente è sempre quella della merenda. In un mondo zeppo di confezioni colorate, pandolci soffici che citano “consumare entro dicembre 2016” e tempo ridottissimo per preparare qualcosa di veramente energetico da mettere sotto ai denti, arrivo io con una ricetta bomba. Bomba nel senso di carica attiva, dato che un solo biscotto di questi basta a levare la fame e a rimettere il turbo. E non mi si venga a dire che è più semplice affidarsi alle diciture “bio”, “dietetico”, “a basso contenuto calorico” di certe confezioni di biscotti o snack, perché fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio (in questi casi), quindi vi invito a dare sempre un’occhiata agli ingredienti scritti sul retro e verificare l’assenza di qualsiasi tipo di olio di palma, olio idrogenato, E-pinco ed E-pallo, perché purtroppo di fregature ce ne sono tante. Fatela più facile ed evitate di perdere tempo al super: preparatevi questi biscotti. Dureranno fino a 7-8 giorni chiusi in una bella scatola ermetica e saranno il vostro propulsore per andare avanti nelle giornate faticose. La preparazione è veloce, gli ingredienti sono parecchi(I mean, ci sono anche le bacche di goji, se deciderete di metterle come ho fatto io) ma bilanciati, e lo so, il burro c’è, ma qui serve davvero. Uno di questi biscotti leva qualsiasi fame nervosa, garantito. Parola di nervosa ricercatrice di cibo pomeridiano.
INGREDIENTI per 15-20 biscotti 200 gr fiocchi d’avena 100 gr farina fine di mais 100 gr farina integrale 1 uovo 90 gr zucchero di canna 40 gr zucchero semolato 200 gr burro 5 cucchiai di latte 1 cucchiaino di bicarbonato 1 cucchiaino di sale 100 gr frutta secca (noci, mandorle, nocciole, noci brasiliane) 100 gr uvette (uva sultanina, bacche di goji, cranberries, uvetta) PROCEDIMENTO Tritare nel mixer ¾ di fiocchi d’avena non troppo finemente. Spostare in una ciotola capiente ed aggiungere gli ingredienti secchi (farina di mais, farina integrale, zuccheri, sale). Tritare grossolanamente anche la frutta secca e le uvette. Spostare il tutto nel mixer e aggiungere l’uovo. Azionare il mixer per poco tempo, lo stretto necessario per amalgamare. Unire il burro freddo, il latte(poco per volta) e infine il bicarbonato. Ottenuto l’impasto estrarlo dal mixer, aggiungere i restanti fiocchi d’avena(quelli non tritati), compattarlo a mattoncino e avvolgerlo nella pellicola. Porre in frigo a riposare per 30 minuti. Passato il tempo necessario stendere l’impasto con uno spessore di 5mm, tra due fogli di carta forno per facilitare l’operazione – aiutatevi con poca farina 00. Ritagliare con un coppapasta o un bicchiere dei biscotti rotondi e porli in una placca da forno rivestito da carta forno. Mettere la placca in frigo per 20 minuti (passaggio necessario). Cuocere a forno preriscaldato per 12 minuti a 170°C. Non dovranno dorare troppo. |
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