HEAL WHAT HAS BEEN HURTUna torta di mele per stare meglio. Tutti sono fuori in questa bellissima domenica di sole Autunnale. Oggi è una di quelle tipiche domeniche che preannunciano il freddo vero ma ti permettono di uscire con un numero di strati decenti e non ancora imbarazzante nella quantità. Quelle che passerei in un prato di Cambridge, per capirci. Io ho un colera da cavallo. E mi sono preparata una torta per vedere se la situazione migliora. Ne ho scelta una che arriva dal Nord, dove tutto è freddo e brullo, dove si pensa in maniera diversa. Questa è la Torta di Mele Norvegese (che dovrebbe farmi sentire meglio). Ho scovato la ricetta nel blog di Sigrid, anzi pardon, nel profilo Instagram, perché il blog di Sigrid è fermo a Luglio 2018. In questa nuova era di urgenza in tutto, perché tutto è davvero molto veloce da far girare la testa, anche trovare il tempo per un blog è difficile. Figuriamoci per noi stessi. Per una volta non ho molto da dirvi, in realtà. Quando non sto molto bene perdo le parole e mi ci vuole un po' per ritrovarle, nella condizione di fragilità generale che mi assale per questo e per mille altri motivi. Immaginatemi così: col naso, le orecchie e la testa chiusi, gli occhi socchiusi, le coperte attorno alle spalle, il sole fuori dalle finestre della cucina, le mani ed i piedi gelati. E sottolineo, la testa chiusa. Ho scelto questa torta perché mi sono sempre sentita molto nordica in tutto. E' venuta diversa da quella che immaginavo, ma è tutta colpa dello zucchero mascobado, che è grezzo e polveroso e sa quasi di caramello. E' il mio preferito. Ha reso l'impasto scuro, quasi color cioccolato. In un paesaggio brullo, sferzato dal vento freddo, non c'è posto per le cose raffinate. Vi auguro una buona domenica di sole, la auguro di cuore a voi che potete uscire e godervi il calore che c'è lì fuori. Spero che tutto questo passi e che il calore arrivi anche a me prima che arrivi il vero freddo pungente. Ps. Lo so che si vedono le briciole di torta nella prima foto. Era voluto. Non può essere sempre tutto perfetto, senza una sbavatura, coreografato alla perfezione per apparire nel miglior modo possibile. E' che finalmente mi sento libera di essere imperfetta anche in questo! INGREDIENTI (STAMPO DA 20-22 CM) 200 gr di zucchero (ho usato il mascobado o muscovado) 150 gr di burro morbido 3 uova 250 gr di farina 1 cucchiaino e mezzo di lievito per dolci mezzo cucchiaino di sale 120 ml latte 2 mele rosse per la colatura finale 70 gr di burr 2 cucchiai di zucchero grezzo o mascobado 1 cucchiaio di cannella in polvere PROCEDIMENTO Sbattere con un frullino il burro con lo zucchero; quando il composto sarà spumoso aggiungere un uovo alla volta e continuare a mixare. Alternare gli ingredienti secchi riuniti (farina, lievito, sale) al latte, aggiungendo tutto un po' alla volta. Versare il composto in uno stampo da 20-22 cm (altrimenti sarà molto bassa) foderato di carta forno bagnata, strizzata e sbattuta bene. Infilare verticalmente le fette sottili di mela, a raggiera. Infornare a 180°C per 1 ora. Controllate la cottura con uno stecchino prima di spegnere il forno. Servire fredda o tiepida. E ascoltare bene il vento del Nord. Comments are closed.
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