Qui al Nord le giornate iniziano ad avere un profumo primaverile che mi mancava da molto. Il sole caldo, le api che iniziano già a ronzare attorno al giallo della mia tenda parasole, i tulipani che maturano la loro crescita. In quel vaso ce ne dovrebbe essere uno anche di nero, sì. E poi l’aria fredda sconfitta dai raggi di un sole che è mancato per tanto tempo e che si è nascosto dietro nebbia, nuvoloni, pioggia. Mi piace. E la mia cucina diventa umorale, il che significa che sabato ero in pieno mood Primavera-in-the-air. Ho deciso allora di preparare una crostata con crema e frutta, quelle che ti si sciolgono in bocca e che a casa raramente si preparano da zero, quelle che cuoci solo il guscio e poi le fai traboccare di freschissima crema profumata. Primavera, Estate.. E i colori della frutta! C’è un però. Io odio fare la crema pasticcera. Sono una pigra per lei, lo ammetto. E odio pure comprare le bustine di polvere pronte, quelle che ci versi latte e tadaaaan. Quindi spesso resto senza, evito del tutto. Anche se per lei potrei vendere un sopracciglio, tanto mi piace. Motivo delle mie paranoie? Usare tutti quei tuorli e lasciare soli tutti quegli albumi mi mortifica. Lo so: ci sono mille alternative per non sprecarli - la torta alle mele con soli albumi (che presto posterò qui), le meringhe, i macarons… ma sono una pigrotta, fondamentalmente. Stavolta però il miracolo è avvenuto: ho trovato una crema pasticcera da fare da zero, con fatica zero e perdita di tempo zero. Ho scartato due albumi (impiegati in una frittata poi) ma cavolo, ho trovato la crema perfetta. E la mia Primavera è sbocciata in un tripudio di gusto, cremosità e frutta fresca. E adieu anche alla gelatina! Altra furbata non da poco. Non potevo non scrivervela, la Primavera va condivisa.
Unico appunto: se l’Inverno ritorna di gran carriera dicendoci che era tutta una finta e resta prepotente fino ad Aprile lo maledico. INGREDIENTI 1 panetto di pasta frolla (con la ricetta che piace a voi; sconsiglio quella pronta) 1 cestino di fragole fresche 1 kiwi 50 gr di zucchero 200 ml di panna fresca 150 ml di latte 2 tuorli piccoli 10 gr di farina (mezzo cucchiaio, 00 oppure di riso) 1 bacca di vaniglia (o vanilina) sale PROCEDIMENTO 1. Stendete la vostra pasta frolla tra due fogli di carta forno e mettetela con il foglio sottostante in una teglia di diametro 20-22 cm. Fate aderire i bordi ai lati, coprite con l’altro foglio di carta forno ed usate fagioli o le sfere apposite per creare peso e ‘riempire’ la superficie protetta della crostata. Infornate ed eseguite la cottura in bianco per 20 minuti a 180° C circa, tenendo sempre controllato il guscio di frolla. Poi eliminate il foglio e i pesi e proseguite per altri 10 minuti. Quando sarà cotto estraetelo dal forno e lasciatelo raffreddare completamente. 2. Tagliate a pezzettoni le fragole ed il kiwi, spolverate con 25 gr di zucchero e lasciate riposare. 3. Preparate la crema pasticcera easy: portate quasi a bollore il latte con i semi di bacca di vaniglia (incidetela con un coltello e con la punta del coltello estraete il contenuto). Dividete i tuorli dagli albumi. Aggiungete agli albumi la farina e 25 gr di zucchero, mescolate bene levando tutti i grumi e poi versateci a filo tre cucchiai di latte caldo prelevato dal pentolino sul fuoco. Mescolate bene e poi versate il risultato nel pentolino del latte, sempre a filo e sempre mescolando. Cuocete la crema a fuoco dolce, mescolando di continuo. Fate sobbollire per un minuto circa e poi fate raffreddare completamente, sempre mescolando. 4. Montate la panna fredda e incorporatela alla crema pasticcera con movimenti delicati dal basso verso l’alto. 5. Riempite il guscio di pasta frolla con la crema chantilly e disponetevi sopra la frutta e qualche cucchiaio di sciroppo che si sarà formato nel periodo di riposo. Decorate a piacere, anche con scaglie di cioccolato bianco o topping alla fragola. Servite fresca.
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