PINK BREAKFASTRosa come una gonna, qualcosa di dolce, una colazione per me. Sogni di bambina e toni confortanti nell'armadio di una donna. Questa volta ho deciso di coccolarmi con le Crêpes alla Barbabietola con Ricotta e Pere. C'era una volta una bambina coraggiosa. Non aveva paura dei ragni e giocava in giardino tutto il tempo. Uno dei suoi libri preferiti in biblioteca era quello dei giochi da costruire all'aria aperta. Una tenda degli indiani, una casetta per gli uccellini (da cui poi restare distante, perché le facevano paura). Adorava i libri, voleva essere una strega come tutte quelle di cui leggeva le avventure. Sognava spessissimo di volare, ma non con una scopa, una nuvola o un grifone. Sognava di concentrarsi e di volare leggera. Facendo tutto da sola. Le piaceva il rosa, ma era un colore che tingeva solo le stoffe della nonna che usava come gonne per giocare a casa. C'era una volta una giovanissima principessa che sentiva stretto quello che gli altri decidevano per lei. Quando scelse di cambiare e di abbracciare un mondo nuovo si sentì finalmente nel posto giusto e iniziò ad amare moltissimo la musica che le permetteva di respirare. Tutte le altre principesse pensavano alla vita insieme al Principe Azzurro e lei invece sognava ad occhi aperti tutto quello che avrebbe potuto danzare con la musica altissima. A tutte le città che avrebbe potuto vedere, a tutti i racconti che avrebbe potuto scrivere. Il rosa era la tinta morbida dei vestiti che usava per dimenticare il resto e concentrarsi sulla musica. Erano calze, gonne, scarpette. Disciplina e libertà. C'era una volta una principessa studentessa con un armadio tutto sui toni del nero. In lotta col mondo e con sé stessa, ma sempre con la musica forte nel cuore. Con la voglia di volare ma i mattoni pesanti sullo stomaco. C'è, oggi, una donna con maglioni morbidi rosa dentro all'armadio e un gatto nero come protezione. Nel cuore una foresta in una giornata di sole con radici profonde e rami tesi verso il cielo, le fibre che respirano e cercano libertà tra la luce che filtra tra le fronde. La libertà sottile, quella del coraggio, della forza della delicatezza. Con della musica in sottofondo. Per me il rosa è il colore della libertà che mi fa stare sicura di quello che sono. INGREDIENTI PER 6 CREPES GRANDI ALLA BARBABIETOLA CON RICOTTA E PERE 2 uova 125 gr di farina + altri 5 cucchiai 300 ml di latte intero 2 barbabietole rosse piccola cotte al vapore 2 cucchiai di zucchero 25 gr di burro 1 pizzico di sale per servire: ricotta, confettura di pere, panna e mirtilli, una grattata di cioccolato Rompere le uova in una ciotola capiente di vetro, unire piano i 125 gr di farina e sbattere forte con una frusta. Frullare metà del latte con le barbabietole a pezzettoni, unire il latte al composto di uova (sia quello rosa che quello bianco). Aggiungere lo zucchero, il pizzico di sale. Se si formano dei grumi usate un frullatore ad immersione per toglierli! Far riposare in un luogo fresco per 1 ora. Passato il tempo verificare la consistenza: se è troppo liquida unire i rimanenti cucchiai di farina. Fate la prova cottura con pochissima quantità all'inizio, altrimenti aggiustate (la quantità può variare per via della grandezza delle barbabietole). Ungere con dell'olio (pochissimo!) un padellino antiaderente o una crepiera, versare un mestolo di pastella alla volta, stenderlo bene facendo roteare la padella e cuocere fino alla formazione di una leggera colorazione tipo crosticina. Farcire con confettura e ricotta. Guarnire con panna, cioccolato grattato e mirtilli. Comments are closed.
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