Mangiare a Padova non è mai stato un problema per i visitatori: la sovrabbondanza di localini, bar e take away ha sempre risolto il problema dei grandi spostamenti nella ricerca di qualcosa di davvero buono a un ottimo prezzo. Potrei parlarvi benissimo dei bar dei miei anni universitari, dei posti strategici in cui gustare leccornie al riparo da piccioni invadenti (non li amo particolarmente), ma ho deciso di dividere l’argomento ‘cibo da strada a Padova’ in due post, uno riguardante i posticini moderni che vanno alla grande e uno riguardante i posticini storici che non hanno mai perso un colpo. Qui sotto trovate la mia lista, completa di drinks e nuovi arrivati nel panorama patavino, in stile contemporaneo. Sì, di street food si tratta. Ottimizzazione dei tempi e gratificazione estrema. Sarà pure una moda ora, ma a Padova esiste da sempre e riscuote da sempre grandi favori. Immagino che anche Galileo fosse un suo fan! (Precisazione: nessuno mi ha pagato o ha sponsorizzato affinché io scrivessi dei post in questo senso. Non faccio pubblicità su richiesta e non vengo comprata da esercizi pubblici di alcun genere. Queste sono considerazioni personali perché fondamentalmente mangiare mi piace assai e provare locali facendo finta di essere una turista mi garba ancor di più! Disclaimer: è o non è un blog personale questo? ;) ) | Sugo: pasta al cinghialotto. Foto seguenti in fondo al post | RED VELVET. Inutile dirlo, ma il mio sweet tooth lo conoscete oramai, quindi non potevo non iniziare con una bakery di stampo americano gestita tutta da ragazzi italianissimi e giovani. Il loro locale si trova in zona Portello e offre tutta la pasticceria americana di repertorio: fanno da padroni i cupcakes, deliziosi e per tutti i gusti, seguiti da cookies, cheesecakes, brownies, torte di vario tipo. A fianco di tutto questo bendiddddio (voler provare tutto è normale, lì dentro) c’è la sezione gelato. Artigianalissimo, originalissimo, davvero accattivante. Occhieggia in nuvole morbide in attesa dell’acquisto. Non manca una postazione hot drinks self service, con caffè americano e selezione di tè, per accompagnare i dolcetti USA version. La Red Velvet funziona più come locale da asporto ma ci sono degli sgabelli con appoggio a ridosso della vetrina: il posto non è molto ma garantisco che in due bocconi finirete i vostri cupcakes e le scelte saranno due: ritornare la volta seguente con il tarlo degli altri gusti da provare oppure scegliere un altro cupcake e tornare a sedervi sul vostro trespolo. Vi consiglio il classico gusto vaniglia, il gusto cheesecake (se lo trovate!) e il gusto red velvet. Con le mie amiche di danza ci torniamo volentieri, e mia sorella s’è invaghita del loro arredamento. Prezzi molto economici (da 1,50 Euro in su), pancia molto felice! Il loro indirizzo è: via Belzoni 137/139. SUGO. Questa è una scoperta relativamente recente. Hanno aperto da non troppo tempo e il loro locale, a mio avviso, avrebbe dovuto aprire quando andavo ancora in giro con libri ed appunti ed amici chiassosi (che tuttora non ho perso!). Loro fanno pasta. Pasta fresca, homemade, sughi buonissimi, homemade, zuppe, lasagne, dolci, tutto homemade. Ci sono stata pochissimo tempo fa dopo averli tenuti d’occhio nella loro pagina Facebook e su Tripadvisor, aspettando il momento giusto per "circuire" Daniele (che non era molto propenso per il semplice fatto che la pasta, quando facciamo i turisti per gioco, gli sembrava troppo 'cosa-da-tutti-i-giorni') ed incastrarlo con un sugo che gli sarebbe piaciuto tantissimo e che voleva proprio provare. Ho beccato il giorno del cinghialotto, e siamo stati a pranzo da loro, carichi di sorrisi. Il posto non è enorme, ma neanche piccolissimo dai, è studiato apposta per una pasta veloce (anche qui sgabelli ed appoggi a ridosso dei muri, e un tavolino basso in un angolino), e la cosa più bella secondo me è la cucina a vista. Finché aspettavo la mia pasta integrale con pesto siciliano osservavo lo spadellare, il bollire, il condire… Bellissimo. Da Sugo ci si sente a casa, e i due ragazzi sono stati molto gentili e simpatici. Ci hanno persino offerto un dolcino a testa perché ci hanno fatti “aspettare troppo”. L’atmosfera da Sugo è giovane, ma ci vanno anche famiglie. Molti ordinano da asporto e c'è pure il servizio di consegna. La pasta viene servita in contenitori tipo spaghetti orientali. I prezzi vanno da 3,50 fino a 5 Euro per una pasta, dipende tutto dal sugo e dal tipo di pasta scelti - la qualità è davvero alta. Daniele ed io siamo stati felicissimi di aver pranzato da loro, credo ci ritorneremo molto volentieri quando saremo di passaggio. Abbiamo già iniziato ad espandere il verbo. Indirizzo: via del Santo, 7. PRETTE PANZEROTTI. Un posticino in una via centrale ma quasi defilato, take away only, nessuna insegna fuori. Lo si riconosce per le code di persone fino al marciapiede sotto ai portici, oppure per l’accozzaglia di teste al suo interno nelle ore di punta. Il loro è il regno dei panzerotti, e li fanno proprio bene. Finora ci sono stata tre volte in tre situazioni diverse: la prima volta era un pomeriggio del Vintage Festival, e non c’era nessuno ma i panzerotti rimasti erano pochi. La seconda volta era un mezzogiorno, ero in solitaria e per fortuna che lo ero, perché in due non ci saremmo entrati, tanta era la calca di persone in attesa. La terza, un altro pomeriggio pigro. La pasta da pizza ripiena a forma di panzerotto che fanno loro è la più buona che io abbia mai provato, nonostante io non sia una grande consumatrice di panzerotti. I prezzi vanno dai 2 Euro in su, ma un panzerotto vi garantisce un pasto completo ed i gusti proposti sono tantissimi; fanno anche la farinata di ceci. In quel mezzogiorno invernale, nel negozio pieno di gente, ho capito il perché dei pomeriggi con poca scelta… Studenti, signore, uomini distinti, ci vanno proprio tutti a prendersi il panzerotto caldo. Li distribuiscono una ragazza sorridente e un ragazzo che letteralmente corre dal forno riscaldante al bancone, corre a perdifiato e chiama a gran voce il gusto, si alza la mano dalla calca, il proprietario lo piglia, esce facendosi sardina. Mi domando ancora come facciano a ricordarsi i gusti dei panzerotti che inseriscono nel forno… sono tutti uguali esteriormente! Mistero. Comunque, vi consiglio il gusto capricciosa, pancetta e gorgonzola, ricotta e spinaci. E ce ne sono molti altri ancora che un giorno proverò! Indirizzo: via Oberdan, 6 / via Dante, 24. CAFFE' CARLOTTA. Lì la mia amica Angela mi insegnò a prendere i biscotti ai cereali, de-li-zio-si, diventati poi cibo di culto anche nella mia casa in campagna padovana. Oltre ai biscottini per i quali faccio sempre un pit-stop se sono di passaggio, punto anche su tutto il cibo restante che offrono in vetrina. Piadine gigantesche super farcite, schiacciate con ricotta e spinaci (è un gusto che mi piace), tranci di pizza… un bar classico, strettino ma super fornito, specializzato nel take away. Se dovessi scegliere tra un’alternativa di bar un po’ tristina e il Carlotta, direi Carlotta forever. Prezzi vari, economici. Indirizzo: via San Francesco, 44. ZANELLATO. Il locale in cui i drink sono molto particolari, uno su tutti il mojito alla liquirizia (che adoro). Se siete in piazza delle Erbe ed è ora di aperitivo o di serata con gli amici una tappa da loro è d’obbligo. Buonissimi anche i loro buffet di laurea, ho avuto la fortuna di parteciparvi! Spritz meritevoli, addirittura colorati. Prezzi nella norma. Indirizzo: via dei Fabbri, 22. RUGGI. Famoso, ormai, è il loro Bubble Tea, per il quale ho visto è nato anche un locale-copia in via Roma, verso Prato della Valle. L’ho scoperto quando aveva aperto da poco ed il tè (particolarissimi i gusti!) con le sfere contenenti succo di frutta è divertente, simpatico e alternativo. Sia freddo che caldo. Buonissimo è dire poco. I prezzi si aggirano sui 3 Euro, il personale è molto preparato e la qualità c’è, basti guardare le lunghe file negli orari di punta. Una volta provato ci si torna ancora! Indirizzo: via del Santo, 14 / Umberto, 38. FUORI CONCORSO (PER ORA!): Non mancano, in centro a Padova, locali a tema che introducono nuovi concept e nuove idee di take away. Ha fatto gran parlare di sé l’apertura di 100 MONTADITOS (la prima del Nord Est), di cui non posso dire nulla tranne che il solo entrarci non mi ha ispirato fiducia e me ne sono anche uscita. A parte i soliti patriottici che demonizzano la venuta di una catena super economica spagnola in terra padovana, è stata più l’atmosfera di caos che mi ha fatta indietreggiare. Direi che appena mi sento ispirata riprovo ad entrarci e vi so dire, dopotutto sono o non sono una linguista pro-international? Se volete tentare la fortuna o l’avete già fatto, il locale offre cucina spagnola a tutt’alé. Sangria anyone? Indirizzo: via Vincenzo Stefano Breda, 21 (laterale di Piazza della Frutta). Un altro take away scoperto a passeggio è CAPATOAST, che offre solo toast. Toast di 1 metro quadrato s’intende. Ebbene, i toast sono enormi, proprio enormi. Il listino, appeso in vetrina, è molto appetitoso. Ho visto anche varianti vegetariane e vegane, sarei curiosa di provarle. I prezzi partono dal toast classico (formaggio e prosciutto cotto), con 4,50 Euro. Bell’atmosfera, sì, la prossima volta un megatoast me lo prendo. Indirizzo: via Daniele Manin, 51. Aggiunta del 17/3/16: ho letto su Donna Moderna che Capatoast parte dal progetto di due giovani del Sud che hanno deciso di investire nel loro sogno: un format nuovissimo di cibo da strada, specializzato solo nei mega toast. Complimenti a loro, sono riusciti ad espandersi e portare Capatoast fino a Padova! Nel post seguente i restanti locali, quelli storici e classici, quelli che hanno 'costruito' Padova a modo loro. Ovvero riservandosi un posto sicuro da tanto tempo nella pancia dei padovani.
8 Comments
marika
19/1/2016 02:10:00 pm
Fantastici patrizia! *.* metà li ho provati, l'altra metà li proverò xD cmq sai che quel 100 montaditos non l'avevo mai sentito!
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Patrizia / admin @ The Growling Breakfast
20/1/2016 09:38:36 am
Grazie Marika :) Mi fa piacere l'averti fornito nuovi nominativi da provare, se vai al 100 Montaditos fammi sapere com'è il cibo!! Grazie per aver letto i miei post ancora una volta <3
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14/3/2016 02:05:49 am
Ciao! Anch'io sono di Padova e, grazie a te, penso che avrò da fare un giretto in vari locali: grazie per il post ;)
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14/3/2016 02:09:50 am
Dimenticavo: anche se nel mio blog tratto di altro, ogni tanto faccio qualche post OT e ne ho fatto uno proprio sul Dunkue. Se passi, vedrai anche la foto di me con uno dei suoi paninoni in mano, giusto per rendersi conto delle dimensioni ;)
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17/3/2016 10:37:22 am
Ti ringrazio Silvia! Wow mi hai dato due nuovi spunti, proverò sicuramente il Dunkue e Mattiello! Mi piace tantissimo lo scambio di idee sui posticini in cui il cibo è buono davvero, grazie per essere passata di qui e per aver condiviso anche la tua esperienza :) 17/3/2016 11:52:16 pm
Ciao, Patrizia! Grazie a te per il post interessante ;) E per il follower nel mio blog, ovviamente: mi fa piacere sapere che sei passata a trovarmi ;)
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24/3/2016 09:17:09 am
Accidenti allora cercherò di provarlo! Grazie per la soffiata! Comunque se ti interessa ho pubblicato la seconda parte di questo post :D Vai nella sezione "Solo Cose Belle" e la trovi! Un abbraccio!
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25/3/2016 11:31:02 pm
Eccomi! Grazie per avermi avvisato della pubblicazione del nuovo post: lo aspettavo con ansia! ;)
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