La cucina è spesso e volentieri la madre di piccoli ingredienti che fanno la differenza. Un piatto meraviglioso, scopri che le materie prime usate sono le stesse che usi tu, ma c’è quel ma… Il più delle volte è un insieme di dosi minuscole di questo e di quello che, PUF, fa uscire il capolavoro, l’unione perfetta di sapori, un qualcosa di indimenticabile. Piccolezze che tengono in piedi la piramide degli ingredienti più centrali.
Alcune prelibatezze da centellinare si possono trovare in negozi specializzati (tipo il fleur de sel alla vaniglia che userò presto..) ma alcune le si possono fabbricare a casa, con ingredienti tutt’altro che costosi, e a quel punto la soddisfazione diventa immensa quando in un momento conviviale quel piccolo tocco in più fa la differenza.. E’ più o meno questo il risultato di quando ho preparato in casa l’olio all’arancia. Uno straordinario tocco che ho usato per la QUINOA, che uso tuttora per il pesce, i risotti particolari, anche i dolci. Il gusto fresco e agrumato che abbraccia il resto. In più, un ottimo regalino da fare in caso di festeggiamenti. Bastano una bottiglietta carina, un bel tappo, un fiocco… Sono le piccole cose che fanno la differenza, sia nella cucina che nella vita di ogni giorno. Regalatevi allora un olio all’arancia per sorprendervi e sorprendere. Anche solo l’insalata prende un twist tutto diverso. INGREDIENTI Scorzette di 1 arancia (solo la parte arancione della scorza, non quella bianca) Olio d’oliva PROCEDIMENTO Tagliate a listarelle le scorzette e infilatele in una bottiglietta di vetro, possibilmente un’oliera. Versatevi olio d’oliva qb (meno ne mettete più il sapore sarà intenso, sta a voi regolarvi), tappate e lasciate a riposare tre giorni prima di utilizzare.
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